Auction 22
By Lucas aste
May 24, 2022
Via Nino Bixio, 34 - 20129 Milano, Italy
24 maggio 2022 ore 14.30
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LOT 78:

Bottega di Giovanni Ghisolfi (Milano 1623 circa - 1683)
Rovine con personaggi
Olio su tela
25 ...

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800
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€800 - €1,200
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Auction took place on May 24, 2022 at Lucas aste
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Bottega di Giovanni Ghisolfi (Milano 1623 circa - 1683)
Rovine con personaggi
Olio su tela
25 x 34 cm

L’opera presenta elementi caratteristici di Ghisolfi e della sua bottega. La plumbea atmosfera copre la scena, con elementi ricorrenti nelle scene con rovine del milanese, come la fontana a forma di felino nero accovacciato che spruzza acqua dalla bocca (si veda l’opera Capriccio romano con leone zampillante, n.80 a pag. 176 del vol.II, Il capriccio architettonico in Italia nel XVII e XVIII secolo, a cura di G. Sestieri); oppure, si noti il tipico cagnolino in basso a sinistra nella nostra tela (si veda l’opera Ercole e Onfale, n.59 a pag. 161 del vol.II, Il capriccio architettonico in Italia nel XVII e XVIII secolo, a cura di G. Sestieri).

Giovanni Ghisolfi nacque a Milano, e fece apprendistato presso la bottega dello zio Antonio Volpino. Nel 1650 partì per Roma, accompagnato da Antonio Busca. Nella città eterna, affascinato dalle antiche rovine, si prestò alla produzione di molte opere con vedute di Roma con rovine di antichi templi d'epoca classica. Negli stessi anni collaborò con Salvator Rosa. Le sue opere, soprattutto i suoi personaggi “persi” tra le rovine e il modo di raffigurare i resti antichi, saranno elementi d’ispirazione per Panini. Ghisolfi tornò al nord Italia nel 1661, operando tra Lombardia e Veneto.
Workshop of Giovanni Ghisolfi (Milan ca. 1623 - 1683)
Ruins with characters
Oil on canvas
25 x 34 cm

The artwork has characteristic elements of Ghisolfi and his workshop. The leaden atmosphere covers the scene, with recurring elements in the scenes with Milanese ruins, such as the fountain in the shape of a crouching black cat that sprays water from its mouth (see the work Capriccio romano with a gushing lion, no.80 on page 176 of vol. II, The architectural capriccio in Italy in the 17th and 18th centuries, edited by G. Sestieri); or, note the typical little dog in the lower left corner of our canvas (see the work Ercole e Onfale, n.59 on page 161 of vol. II, The architectural capriccio in Italy in the 17th and 18th centuries, edited by G. Sestieri).